Perché giocare a scacchi a scuola?
Nella Dichiarazione scritta n. 0050/2011 sull’ introduzione del programma
“Scacchi a scuola”nei sistemi d’istruzione dell’Unione Europea al punto C1 si legge tra l’altro :
…”il gioco degli scacchi può migliorarne la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può sviluppare il senso di creatività, l’intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali; considerando che gli scacchi insegnano inoltre determinazione, motivazione e spirito sportivo invita la Commissione e gli Stati membri a incoraggiare l’introduzione del Programma “Scacchi a scuola” nei sistemi d’istruzione degli stati membri…
e così la scuola ospedaliera si è attivata con un progetto che coinvolge Fabrizio Frigieri già presidente del Club 64 e dal 2017 consigliere federale, direttore agonistico della F.S.I. e direttore nazionale del C.I.S.
e che ha portato per primo il gioco degli scacchi nella Pediatria del Policlinico di Modena.
Il progetto vede la collaborazione di altri volontari: Luciano Panini e Lorenzo Viola.